Oggi, per Arena Digitale, intervistiamo il dott. Stefano Calderano Country Manager Italy, Worldline Merchant Services and CEO of Worldline Merchant Services Italia Spa, che ci illustrerà come Worldline sta affrontando i cambiamenti del mercato dei pagamenti.
I servizi di pagamento si muovono sempre di più verso la direzione del contactless, un’abitudine consolidata già a partire dal 2020. Il nuovo servizio Worldline “Tap on Mobile” è una soluzione end-to-end che consente a tutti gli esercenti, dai più piccoli ai più grandi, di accettare pagamenti tramite smartphone, tablet senza un terminale POS. Di cosa si tratta esattamente e quali sono i suoi vantaggi competitivi?
Worldline è in prima linea nella rivoluzione dei pagamenti: questo è un risultato tangibile già dal fatto che siamo i primi a lanciare in Italia questo tipo di soluzione con anche una campagna pubblicitaria. Da alcuni anni stiamo assistendo a una progressiva dematerializzazione delle carte e dei POS e a un passaggio dall’hardware a soluzioni software-based che consentono di pagare con il proprio cellulare.
L’ulteriore innovazione del Tap On Mobile è invece quella di rendere lo smartphone o il tablet anche un terminale POS: quello che un tempo era considerato solo un mezzo per telefonare diventa veicolo della più recente innovazione dei pagamenti digitali, ora più comodi e veloci.
Grazie alla nuova soluzione Tap on Mobile, basta avere uno smartphone o Tablet Android, la nostra app per accettare carte e metodi di pagamento mobile tramite NFC e al momento dell’acquisto, il cliente avvicina la carta (o il proprio smartphone, se a sua volta utilizza lo smartphone per pagare) al cellulare dell’esercente ed effettua il pagamento. Il servizio è progettato per accettare piccoli importi semplicemente con un “tap” della carta o del wallet virtuale, ma anche importi maggiori con l’inserimento del PIN sullo schermo del telefono/tablet.
È una soluzione versatile e ideale per moltissimi contesti, tra cui pagamenti per il delivery o pagamenti al tavolo del ristorante. Così facendo si abbandonano anche problemi di ingombro, perché l’esercente non ha bisogno di avere più dispositivi, a favore di una maggiore praticità e convenienza.
Dal punto di vista dell’esercente, quali sono le specifiche che rendono il servizio ideale e vantaggioso?
Il nuovo servizio è integrabile con sistema operativi Android nella versione supportata da Google (versione Android 10 o superiore), coprendo così una vasta rete di utenti. In più, è in grado di accettare tutte le principali carte di debito e credito (Visa, Mastercard) e soluzioni di wallet mobili (Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay).
Ma la comodità e la flessibilità del servizio è evidente anche per il fatto che non è necessario alcun terminale o device aggiuntivo, e in più si garantiscono pagamenti sicuri, certificati da tutti i circuiti di pagamento e dagli enti che gestiscono la sicurezza dei pagamenti stessi (PCI) tramite l’inserimento del PIN per gli importi superiori ai 50 euro.
Inoltre, gli esercenti possono inviare, se richieste, con pochi tap, le ricevute di pagamento al cliente tramite QR code o e-mail evitando così anche inutili sprechi di carta. Un vero e proprio vantaggio per i consumatori di oggi, sempre più attenti all’impatto ambientale dei propri acquisti, oltre che al monitoraggio puntuale di quanto e come spendono.
Worldline Merchant Services è invece la linea di business che si rivolge a piccole e medie imprese, grandi retailer, GDO e liberi professionisti proponendo loro soluzioni innovative per l’accettazione dei pagamenti digitali in store ed online, e lo sviluppo del business. Quali sono i piani di investimento e le politiche di innovazione per i prossimi anni?
Essendo noi una società leader a livello internazionale, prima in Europa e quarta al mondo, ed in grado di coprire l’intera catena di valore dei pagamenti digitali, è nostra premura affermare questa leadership grazie alle competenze sviluppate in sede internazionale, adattandole alle caratteristiche dei nostri clienti locali nel modo più sartoriale possibile.
Come Worldline vogliamo contribuire allo sviluppo dei pagamenti digitali tramite la nostra offerta tecnologica, mettendo a disposizione dei nostri clienti soluzioni di pagamento evolute e sicure.
Grazie a consistenti investimenti in ricerca e sviluppo (circa di 250MLN€ all’anno) del Gruppo, infatti, le nostre soluzioni sono al passo coi tempi ed in grado di fornire quindi ai nostri partner nuove opportunità di business.
Come dicevo, sappiamo adattarci alle tendenze in atto, talvolta anche anticipandole. Oggi il mondo del commercio dà sempre più valore all’omnicanalità per fornire ai consumatori un’esperienza d’acquisto unica e allo stesso tempo di facile fruizione, nell’intento di andare incontro a categorie di clienti con esigenze diverse e di età diverse. Riteniamo che acquisti semplificati e digitalizzati siano il futuro: il nuovo Worldline Tap on Mobile nasce proprio in questo senso e gli investimenti dei prossimi anni seguiranno questa direzione.
Come risponde Worldline alla trasformazione strutturale della transizione digitale e quali sono le sue previsioni per il futuro a riguardo?
Possiamo dire che l’evoluzione dei pagamenti digitali accompagna quella del retail, che è a sua volta guidata dalle abitudini dei consumatori. Il mondo del commercio dà sempre più valore all’innovazione per fornire ai consumatori un’esperienza d’acquisto unica e nello stesso tempo di facile fruizione. In questo contesto c’è una accelerazione generale verso la digitalizzazione dell’intera esperienza. Il pagamento è d’altronde, a tutti gli effetti, un momento sostanziale nell’esperienza d’acquisto: un acquisto semplificato e digitalizzato incrementa la soddisfazione dei clienti influenzando di conseguenza positivamente il business dell’esercente.
La digitalizzazione è una leva molto importante. Grazie alle nostre soluzioni di pagamento siamo in grado di accompagnare gli esercenti – ma anche gli istituti di credito – verso nuove opportunità di business.
Continueremo quindi, anche grazie agli investimenti che menzionavo prima, a lavorare per fare in modo che non solo i clienti, ma anche gli esercenti, siano sempre più facilitati nella gestione dei pagamenti, e faremo in modo che la nostra offerta possa essere sempre più completa e flessibile in modo da andare incontro alle esigenze di tutti.
Pur essendo ancora in ritardo rispetto ai principali paesi europei, l’Italia sta progressivamente migliorando il suo approccio ai pagamenti digitali, come pensa che cambierà il mercato italiano ed europeo nei prossimi cinque anni?
Il post Covid in Italia ha determinato una confidenza maggiore verso il mondo dei pagamenti digitali e ad oggi il rapporto è considerevolmente migliorato. Inoltre, anche il cambiamento portato dalle nuove generazioni, sempre più inclini all’utilizzo di metodi tecnologici e veloci, influenza notevolmente tutto il sistema Italia. Noi il nostro contributo lo diamo e lo diamo mettendo a disposizione dei nostri clienti soluzioni di pagamento sempre più innovative per una crescita economica ancora più sostenibile.
A livello globale ci si sta invece già muovendo su nuovi spazi, come quello del Metaverso, il cui pieno sviluppo però rimane ancora “di prospettiva” per il mercato europeo ed italiano, anche se alcuni retailer si sono già organizzati in questo senso.
Ci si sta inoltre muovendo in direzione “Live Shopping”, cioè il metodo di acquisto del prodotto che si vede in diretta sul web.
Nuovi territori sono anche quelli dell’omnicanalità, come il “Conversational Commerce” che offre la possibilità di creare dei veri e propri negozi virtuali e pagare su canali “sociali” come Whatsapp.