Stefania Gentile, Amministratore Delegato di Mooney, è intervenuta, in qualità di giurata di un importante premio, alla manifestazione “Il Tempo delle Donne”, rilasciando alcune dichiarazioni sul rapporto tra donne, impresa e mondo del lavoro, nonché sulla componente femminile nell’azienda che guida dal 1° giugno 2023.
“Per uno sviluppo pieno e sostenibile delle imprese, ma anche della società italiana in genere, è indispensabile un adeguato coinvolgimento delle donne in ogni aspetto della vita economica del nostro Paese. Penso che sia questa la convinzione a dover ispirare, a tutti i livelli, azioni concrete che possano supportare le donne ad essere ancora più protagoniste nel mondo dell’impresa.
Nonostante i passi avanti compiuti negli ultimi anni, c’è ancora molto da fare per migliorare la condizione della donna in azienda. Basti pensare che, secondo gli ultimi dati Almalaurea, la componente femminile si laurea più velocemente e con voti complessivamente migliori di quelli della componente maschile, ma fin dal primo impiego riceve una retribuzione nettamente minore di circa il 15%. Ciò che il sistema formativo valuta come competenze sostanzialmente uguali, il sistema produttivo valuta invece come differenti, e attribuisce loro un minor valore se chi le possiede è di genere femminile. E questo non è accettabile.
Ricordiamoci che in Italia una donna su 3 non lavora. Abbiamo un tasso di occupazione femminile tra i più bassi dell’UE. E come riportano gli ultimi dati di Manageritalia, su 5 dirigenti solo uno è donna.
Nel corso della mia carriera e fin dai primi giorni dell’arrivo in Mooney come Amministratore Delegato, ho avuto ulteriore conferma dell’importanza dell’equità di genere per un armonico funzionamento dell’azienda. Mi sono impegnata ad aumentare la presenza femminile nel management team non solo in quanto donne, ma soprattutto come manager di valore. E oggi, posso dire con orgoglio dopo 3 mesi dal mio arrivo, che nel top management aziendale abbiamo una componente femminile al 50%.
Infatti, inclusione e sostenibilità sono pilastri strategici del nostro modo di fare business e confido che ci porteranno a diventare un punto di riferimento per le politiche di genere in Italia”.