Decisione fondamentale approvata dalla Commissione UE in ambito pagamenti per la tutela rispetto le frodi iva per i pagamenti transfrontalieri. Dal 1° gennaio 2024, i prestatori di servizi di pagamento saranno tenuti a trasmettere le informazioni relative al beneficiario di pagamenti transfrontalieri nel caso in cui riceva più di 25 pagamenti transfrontalieri a trimestre. L’obiettivo principale della misura è fornire alle autorità fiscali degli stati membri gli strumenti necessari per individuare eventuali frodi Iva nell’e-commerce, compiute da venditori stabiliti in un altro stato membro o in un paese extra-Ue.
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