Mentre in Borsa le azioni Unicredit si muovono in deciso calo, come il resto del listino in una giornata difficile per l’azionario: ore 10,22 il titolo ha ceduto un -3,05% a 18,542 euro, Unicredit studia un polo dei pagamenti, andando in direzione opposta rispetto a diversi concorrenti che hanno esternalizzato il servizio, da ultimo Banco Bpm che è in cerca di una partnership su pos e carte.
L’obiettivo della banca guidata da Andrea Orcel sarebbe invece quello di creare un’apposita struttura dedicata a questo specifico business ed estrarvi valore.
Il coordinamento dei lavori, secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe stato affidato ad Alberto Palombi, investment banker arrivato nel dicembre scorso dopo esperienze in Ubs, Bofa e Merrill Lynch e oggi in forza nella divisione special situation.
Non è tra l’altro escluso che il progetto di Unicredit di un polo dei pagamenti passi attraverso operazioni straordinarie. Secondo rumors citati oggi da Milano Finanza, nel mirino di Unicredit ci sarebbero già diversi target, non solo nazionali ma anche esteri e, in particolare, concentrati nel Nord Europa.