PMI con ampie aspettative di digitalizzazione, consumatori sempre più evoluti nelle modalità di pagamento, amministrazioni pubbliche che promuovono mobilità urbana contactless: i pagamenti digitali evolvono da semplice modalità di movimentazione del denaro a leva di business e strumento per accedere a servizi di uso quotidiano o per pianificare la gestione di città più sostenibili e intelligenti. All’edizione 2022 del Salone dei Pagamenti, in programma dal 23 al 25 novembre, Visa presenta lo scenario futuro dei pagamenti digitali in Italia e alcune delle più innovative soluzioni per contribuire allo sviluppo digitale del Paese.
“L’ambizione nel promuovere opportunità economiche per tutti implica garantire alle imprese e ai consumatori italiani, accesso a pagamenti e servizi finanziari in modo semplice e conveniente. Perché ciò avvenga sono necessari non solo investimenti che assicurino un’infrastruttura sicura e affidabile, ma una visione strategica in grado di mettere le aziende del Paese nelle migliori condizioni di operare su larga scala, di portare il made in Italy nel mondo nel modo più sicuro e conveniente. Un esempio per tutti, solo quest’anno, l’Intelligenza Artificiale applicata agli oltre 258 miliardi di transazioni a livello globale ci ha consentito di prevenire oltre 25 miliardi di dollari di perdite causate da frodi”, commenta Stefano M. Stoppani, Country Manager Visa Italia.
Gli ultimi due anni hanno accelerato la diffusione e l’evoluzione dei pagamenti digitali e oggi l’80% dei pagamenti in presenza, processati da Visa in Europa, sono contactless. In crescita, anche l’utilizzo delle credenziali per accedere a servizi di uso quotidiano: a livello mondiale, nell’ultimo anno, Visa ha superato per la prima volta il miliardo di pagamenti “tap-to-ride”, che consentono di accedere ai servizi di trasporto urbano in modalità contactless. Un trend che trova riscontro anche in Italia dove i progetti di mobilità urbana basata su pagamenti contactless sono attivi in molte città.
Nell’ambito delle imprese, secondo l’ultimo studio dell’Osservatorio Visa sui Pagamenti Digitali, realizzato insieme a Ipsos e focalizzato su un campione composto da 400 tra micro e piccoli esercenti[1] in Italia, la grande maggioranza degli intervistati (89%) si attende una prevalenza di pagamenti digitali in-store nell’arco di 3-4 anni.
“Siamo di fronte a un chiaro cambio di passo. Dopo aver scoperto nel digitale un alleato per fronteggiare le limitazioni imposte dalla pandemia, esercenti e piccole imprese ne hanno sperimentato i benefici e oggi sono consapevoli che il digitale rappresenta un ampliamento delle opportunità di business e che i pagamenti digitali sono una leva per aumentare i volumi di vendita, non perdere occasioni con i turisti stranieri ed avere maggior protezione contro frodi e rischi”, conclude Stoppani.
Il supporto dell’ecosistema dei partner Visa per imprese e cittadini più digitali e sostenibili
Coerentemente con il tema portante di questa edizione, We are Open, che invita ad aprirsi all’innovazione in un percorso condiviso di scoperta, Visa sarà presente al Salone dei Pagamenti insieme ai propri partner per discutere alcuni temi chiave per il settore e presentare nuove soluzioni per il futuro dei pagamenti in Italia. In particolare, presso lo stand Visa sarà possibile sperimentare dal vivo alcune delle soluzioni più innovative nel panorama dei pagamenti, tra cui:
Cybersecurity e prevenzioni delle frodi per commercianti e piccole e medie
imprese
- Cardinal Commerce, soluzione Visa per il settore dell’autenticazione dei pagamenti per l’e-commerce. La collaborazione con Visa permette di offrire a merchant e gestori di transazioni una maggiore sicurezza nelle transazioni online, ridurre le frodi e sostenere il commercio digitale.
- Cybersource, soluzione Visa la cui piattaforma di fraud management Decision Manager consente ai merchant di combattere le frodi e ridurre i costi associati, sui diversi mercati geografici e canali di vendita, senza compromessi sulla shopping experience grazie al ricorso estensivo all’Intelligenza Artificiale.
Soluzioni per facilitare l’accettazione dei pagamenti da parte delle PMI e dei
professionisti
- RCH: dalla collaborazione con Visa, è nato RCH Pay, il primo sistema di pagamento Tap to phone a livello italiano che trasforma l’intera gamma di registratori telematici di RCH in veri e propri POS, in grado di accettare attraverso un semplice dispositivo Android, i pagamenti dei clienti su tutti i principali circuiti
Soluzioni di open banking per banche, imprese e consumatori
- Tink: soluzione di open banking di Visa che consente a istituti finanziari, società operanti nel settore fintech ed esercenti di sviluppare prodotti e servizi finanziari risparmiando. Attraverso un’unica API, Tink consente ai propri clienti di trasferire denaro, accedere a dati finanziari aggregati e utilizzare servizi finanziari intelligenti, quali le previsioni di rischio e le verifiche dei conti. La piattaforma Tink è integrata in più di 3.400 banche e istituti finanziari, raggiungendo milioni di clienti bancari in tutta Europa.
- Switcho: appena entrata a far parte del programma Visa Fintech Partner Connect, la fintech ha sviluppato l’omonima app di risparmio personalizzato che aiuta i suoi utenti, inclusi PMI e professionisti, ad analizzare le proprie spese e risparmiare su quelle ricorrenti come luce, gas, internet, telefonia e assicurazione.
- ecolytiq: parte del programma Visa Fintech Partner Connect, fornisce tecnologia alle banche e alle istituzioni finanziarie per migliorare le loro strategie in ottica sostenibile, aiutandole a sfruttare i dati di pagamento per calcolare le “impronte di anidride carbonica” individuali in tempo reale. Grazie alle soluzioni ecolytiq, i consumatori possono comprendere l’impatto ambientale di ogni transazione e ricevere suggerimenti su come migliorare il comportamento di spesa.
- Snowdrop Solutions: nel programma Visa Fintech Partner Connect dal 2020, è una fintech di data intelligence con un team di esperti per la creazione di esperienze B2B-B2C. In collaborazione con Visa, rende disponibili alle banche nuove funzionalità per arricchire i dati sulle transazioni e fornire informazioni di geolocalizzazione tramite Google Maps. Spesso gli estratti conto contengono codici o denominazioni alternative degli esercenti che possono creare nel cliente preoccupazione o timore di possibili frodi. Ciò può indurre i call center a segnalare transazioni non riconosciute, quando in realtà il problema è che il cliente non è in grado di riconoscere le informazioni nell’estratto conto. La soluzione di Snowdrop Solutions consente alle banche emittenti clienti di Visa in tutta Europa di offrire ai propri clienti servizi digitali avanzati, sia di debito che di credito.
Le sfide future
Di futuro dei pagamenti digitali Visa parlerà, oltre che nella tavola rotonda della sessione plenaria del 23 novembre, dal titolo “L’innovazione nei pagamenti al servizio di cittadini e imprese”, a cui prenderà parte Stefano M. Stoppani, Country Manager Italia, anche in una serie di sessioni tematiche:
- “Open Banking, dalla convergenza hi-tech all’embedded finance: una rivoluzione senza utenti?” con Nicola Venditti, Business Development Manager di Tink, il 24 novembre, ore 15.30 per esplorare quale sia il contributo dell’innovazione digitale per sostenere la diffusione dell’Open Banking;
- “Velocità, trasparenza, efficienza e tracciabilità: le nuove frontiere dei pagamenti corporate” con Luca Moroni, Head of Visa Business Solutions – Southern Europe, il 25 novembre, ore 9.30 per fare il punto su come il mondo dei pagamenti corporate sta affrontando un cambio senza precedenti sotto la spinta dell’evoluzione tecnologica e non solo;
- “Smart City e Pagamenti evoluti”, con Cristina Iacob, Head of Business Performance Southern Europe Visa, il 25 novembre ore 9.30, dove si parlerà di come i pagamenti digitali possano permettere alle amministrazioni di offrire servizi e prodotti più moderni e sostenibili
L’appuntamento con Visa al Salone dei Pagamenti è dal 23 al 25 novembre allo stand A06.
[1] 200 micro: fatturato <2mln€ e fino a 9 addetti; 200 small: fatturato 2-10 mln€ e fino a 49 addetti; https://www.visaitalia.com/visa/sala-stampa-visa/press-releases.3215827.html