• CHI SIAMO
  • CONTATTI
  • PRIVACY
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Blockchain
    • Circuito etico
    • Consumatori
    • Criptovalute
    • Cultura Digitale
    • Digital Politics
    • Economia e Finanza
    • Fintech
    • Industria 4.0
    • Intelligenza Artificiale
    • New Trend e Millennians
    • Over the top
    • PA
    • Pagamenti Digitali
    • Sicurezza
    • Smart City
    • Start-up
    • Turismo
    PMI, Istat: solo il 60,7% adotta almeno 4 attività digitali su 12. La mancata digitalizzazione delle aziende italiane

    Alibaba Cloud collabora con LuluFin e Ant Digital Technologies

    5th Sustainability Day di ENAV SpA

    Iren lancia Luminea Viaggi, la nuova polizza viaggio in collaborazione con Europ Assistance Italia

    VISA IL GIGANTE CHE GESTISCE 65MILA TRANSAZIONI AL SECONDO

    Ubisoft e Visa uniscono le forze: al via una partnership triennale nel gaming

    Lutech e The European House – Ambrosetti presentano al CNEL la via italiana all’AI Learning

    Lutech e The European House – Ambrosetti presentano al CNEL la via italiana all’AI Learning

    Per il Ministro Giorgetti è necessario il completamento dell’Unione bancaria

    Ecofin: ministro Giorgetti presenta la posizione dell’Italia sulle regole Iva Ue per le vendite a distanza

    trump

    Lancio del programma di premi della moneta meme $TRUMP: punti e NFT per i partecipanti

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
  • HOME
  • PAGAMENTI DIGITALI
  • NEWS
    • Tutti
    • Blockchain
    • Circuito etico
    • Consumatori
    • Criptovalute
    • Cultura Digitale
    • Digital Politics
    • Economia e Finanza
    • Fintech
    • Industria 4.0
    • Intelligenza Artificiale
    • New Trend e Millennians
    • Over the top
    • PA
    • Pagamenti Digitali
    • Sicurezza
    • Smart City
    • Start-up
    • Turismo
    PMI, Istat: solo il 60,7% adotta almeno 4 attività digitali su 12. La mancata digitalizzazione delle aziende italiane

    Alibaba Cloud collabora con LuluFin e Ant Digital Technologies

    5th Sustainability Day di ENAV SpA

    Iren lancia Luminea Viaggi, la nuova polizza viaggio in collaborazione con Europ Assistance Italia

    VISA IL GIGANTE CHE GESTISCE 65MILA TRANSAZIONI AL SECONDO

    Ubisoft e Visa uniscono le forze: al via una partnership triennale nel gaming

    Lutech e The European House – Ambrosetti presentano al CNEL la via italiana all’AI Learning

    Lutech e The European House – Ambrosetti presentano al CNEL la via italiana all’AI Learning

    Per il Ministro Giorgetti è necessario il completamento dell’Unione bancaria

    Ecofin: ministro Giorgetti presenta la posizione dell’Italia sulle regole Iva Ue per le vendite a distanza

    trump

    Lancio del programma di premi della moneta meme $TRUMP: punti e NFT per i partecipanti

    Trending Tags

    • pagamenti digitali
  • FORMAZIONE
  • EVENTI
  • VIDEO
  • JOBS
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Arena Digitale
Nessun Risultato
Visualizza tutti i risultati
Home News Pagamenti Digitali

Le dieci regole Visa per smascherare le potenziali frodi online

6 Settembre 2022
in Pagamenti Digitali
A A
0
Le dieci regole Visa per smascherare le potenziali frodi online
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin
  • Visa ha lanciato il “Fraudolese”, vocabolario realizzato per incoraggiare i consumatori a imparare il linguaggio delle frodi
  • Negli ultimi cinque anni, Visa ha speso più di 9 miliardi di dollari per potenziare la sicurezza informatica e ridurre le frodi[1]

 

Lo shopping online offre un mondo di possibilità a portata di click, tuttavia è bene essere consapevoli di ciò che si può fare per mantenere la sicurezza durante i nostri acquisti. Una nuova analisi commissionata da Visa ha introdotto il “Fraudolese“, vocabolario delle frodi che svela le strategie comunicative dei truffatori da cui tenersi in guardia per navigare e fare acquisti online in tutta sicurezza.

I nostri dieci migliori suggerimenti per smascherare potenziali frodi

  1. Controllare l’ortografia dei messaggi: le incongruenze nel linguaggio, come gli errori di grammatica, la disposizione delle parole o le differenze tra il nome del mittente e il link all’URL fornito, potrebbero indicare che si tratta di una frode. Se si riceve un messaggio inaspettato da un’azienda o da un individuo, è bene fare attenzione a questi errori.
  2. Diffidare delle richieste urgenti: un linguaggio che incoraggia a intraprendere un’azione urgente è una tattica comunemente usata nelle comunicazioni fraudolente. Bisogna diffidare di espressioni come “invia (…) qui” o “clicca (…) qui sotto”, o di scadenze senza una data precisa come “entro 48 ore” o “entro domani mattina”. È bene prendersi sempre il tempo necessario per valutare se il messaggio è autentico. Se si ha il dubbio possa essere falso, è importante non cliccare su alcun link per evitare di compromettere i dati personali.
  3. Attenzione alle richieste sospette: i truffatori spesso usano come esca un problema (ad esempio, chiedono di riorganizzare una consegna) o fanno un’offerta allettante (ad esempio, la vincita di un premio). In questo caso, è utile fare mente locale sui rapporti recenti con quell’organizzazione o persona e, qualora non si abbia evidenza del problema che viene chiesto di risolvere o dell’offerta a cui si chiede di reagire, è probabile si tratti di frode. Se non si è sicuri, meglio non cliccare su alcun link e non contattare in alcun modo il mittente.
  4. Verificare che il mittente sia effettivamente chi dice di essere: i truffatori spesso si impegnano a fondo per convincere della loro credibilità, a volte utilizzando parole e frasi riscontrabili in comunicazioni autentiche. Può essere difficile distinguerle, quindi se non si è sicuri, meglio verificare, per esempio, contattando direttamente l’azienda per essere sicuri si tratti di una richiesta autentica.
  5. Verificare il messaggio con una persona di fiducia: può sembrare ovvio, ma se non si è sicuri della legittimità di un messaggio, può essere utile discuterne con una persona di fiducia. Forse anche lei ha ricevuto un messaggio simile e potrebbe essere in grado di consigliare la migliore linea d’azione da seguire. Condividere la propria esperienza potrebbe inoltre evitare che altri ne siano vittima.
  6. Trovare il sito web giusto: è importante controllare che i siti web scelti per gli acquisti online siano sicuri. Si consiglia, inoltre, di verificare che nella barra degli indirizzi sia presente l’icona del “lucchetto” e che l’indirizzo del sito web inizi con HTTPS (la “S” offre infatti maggiori garanzie di sicurezza). Infine, è bene assicurarsi che il nome della pagina web non contenga errori di ortografia o caratteri inusuali.
  7. Controllare il sito web e le recensioni del venditore: è utile informarsi sul sito web, social media o azienda presso cui si sta per acquistare. Conviene anche dare un’occhiata alle recensioni per conoscere l’esperienza d’acquisto degli altri utenti.
  8. Attenzione alle truffe di phishing: è bene fare attenzione alle e-mail o alle telefonate non richieste e sospette. Potrebbero tentare di rubare informazioni personali come il numero di conto, il nome utente e la password. In caso di dubbio, non si deve cliccare su nessun link o scaricare alcun file.
  9. Usare i “token” e i servizi one-click per pagare in modo facile e sicuro: quando si aggiunge la carta al proprio smartphone, o la si collega all’app di alcuni esercenti, i dati vengono spesso sostituiti da un “token” digitale: ciò significa che i dati della carta non vengono memorizzati risultando quindi ancora più sicuri. In certi negozi è possibile invece ricorrere al pagamento one-click, il che significa che basta impostarlo e dimostrare di essere il titolare della carta per poter poi fare acquisti online senza dover inserire ogni volta i dati della carta.
  10. Utilizzare un modo sicuro, rapido e semplice per identificarsi: la Strong Customer Authentication (SCA)[2], requisito della seconda direttiva sui servizi di pagamento (PSD2), comporta l’esecuzione di ulteriori controlli da parte delle banche per l’identificazione dei consumatori quando effettuano un pagamento, per assicurarsi che provenga dal titolare e non da un truffatore. Qualora sia possibile, è bene impostare metodi come le impronte digitali o il riconoscimento facciale sugli smartphone e all’interno delle app bancarie.

L’impegno di Visa per contribuire a creare fiducia e proteggere dalle frodi online

Negli ultimi cinque anni, Visa ha speso più di 9 miliardi di dollari per potenziare la sicurezza informatica e ridurre le frodi. Grazie a ciò, nonostante i trend in crescita dei pagamenti digitali, Visa ha continuato a registrare un tasso di frode globale basso (0,1%).[3] In particolare, l’attenzione di Visa si concentra su due aspetti: proteggere la rete Visa da potenziali minacce e fornire a clienti e partner una difesa proattiva.

I centri dati globali Visa monitorano la rete per garantire che i sistemi continuino a funzionare e aiutino a elaborare le transazioni in tutto il mondo, mentre i centri cyber fusion Visa monitorano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, le potenziali minacce alla rete. Circa 1000 specialisti di cybersecurity nel mondo lavorano a tempo pieno per proteggere la rete Visa da malware, attacchi zero-day e minacce interne, lavorando insieme a modelli di machine learning per prevedere e risolvere potenziali punti di vulnerabilità della rete e bloccare i rischi prima che si verifichino.

Per quanto riguarda i clienti, la sicurezza Visa scansiona e controlla i sistemi dei clienti alla ricerca di attività sospette e vulnerabilità. I soli test di vulnerabilità hanno fatto risparmiare ai clienti circa 31 milioni di dollari in frodi evitate nell’anno fiscale 2021, così come Visa Account Intelligence[4] ha contribuito a prevenire circa 2,2 miliardi di dollari di tentativi di frode con l’intelligenza artificiale e il machine learning.[5]

L’intelligenza artificiale* è un potente strumento di prevenzione delle frodi. Grazie all’investimento di 500 milioni di dollari nell’intelligenza artificiale e nell’infrastruttura dati, Visa è in grado di attivare oltre 60 diverse funzionalità di AI che possono automatizzare gran parte del lavoro di rilevamento delle frodi, un’attività che richiede molto tempo e che molti clienti oggi svolgono manualmente. Visa Advanced Authorization, per esempio, ha contribuito a prevenire frodi per 26 miliardi di dollari nel 2021.[6]

*La tecnologia all’avanguardia di Visa utilizza l’intelligenza artificiale (IA) e sofisticati algoritmi per aiutare le banche a identificare e prevenire le frodi prima che accadano. La rete Visa valuta 500 caratteristiche uniche per ogni singola transazione in tempo reale, analizzando i dati di oltre 3,5 miliardi di conti di carte per individuare attività insolite. La tecnologia IA di Visa aiuta a prevenire ogni anno a livello globale circa 25 miliardi di dollari di frodi[7], che si verificano in meno dello 0,1% delle transazioni Visa[8] – fra i tassi più bassi di tutte le modalità di pagamento.

[1] https://www.visa.co.uk/visa-everywhere/blog/bdp/2022/05/26/visa-continues-to-1653576045810.html

[2] https://www.visaitalia.com/collabora-con-noi/tecnologia-di-pagamento/strong-customer-authentication.html

[3] https://www.visa.co.uk/visa-everywhere/blog/bdp/2022/05/26/visa-continues-to-1653576045810.html

[4] https://www.visa.co.uk/visa-everywhere/blog/bdp/2022/05/26/visa-continues-to-1653576045810.html

[5] https://www.visa.co.uk/visa-everywhere/blog/bdp/2022/05/26/visa-continues-to-1653576045810.html

[6] https://www.visa.co.uk/visa-everywhere/blog/bdp/2022/05/26/visa-continues-to-1653576045810.html

[7] VisaNet Data

[8] VisaNet Data

Tags: carta di pagamentoecommercefrodisicurezzatruffe
ShareTweetSendShare

Ricevi aggiornamenti in tempo reale sulle categorie di questo post direttamente sul tuo dispositivo, iscriviti ora.

Interrompi le notifiche

Relativi Post

MARCO SPADINO E L’INNOVAZIONE IN PUGLIA
Pagamenti Digitali

Quadient e Nuvei: insieme per potenziare i pagamenti cloud

13 Maggio 2025

Quadient, una piattaforma globale di automazione che supporta connessioni aziendali sicure e sostenibili, e Nuvei, leader globale nel settore dei...

Leggi ancora
CheBanca!: con Accenture arriva la piattaforma Premier Business

Adyen e JCB introducono la tokenizzazione COF per rafforzare la sicurezza dei pagamenti digitali

13 Maggio 2025
E-payments, Bankitalia: “Crescita del 15% ma dimensione complessa”

G+D lancia la carta di pagamento con codice di verifica dinamico

12 Maggio 2025
La Biennale di Venezia, Cinecittà e Mastercard accolgono l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences

Yondr Money emetterà prodotti Mastercard tramite la piattaforma Kobble

12 Maggio 2025
Arena Digitale

Seguici anche su

info@arenadigitale.it

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

    L'ESPERTO RISPONDE

    LINK

    A.P.S.P.

    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
    • PRIVACY
    ARENA DIGITALE  -  CF. P.Iva 17134791007 -
    Iscritto al Tribunale di Roma N. 166 - 5/12/2019

    Welcome Back!

    Login to your account below

    Forgotten Password?

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In

    Add New Playlist

    Gestisci Consenso Cookie
    Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Preferenze
    {title} {title} {title}
    Nessun Risultato
    Visualizza tutti i risultati
    • HOME
    • PAGAMENTI DIGITALI
    • NEWS
      • Pagamenti Digitali
      • Blockchain
      • Intelligenza Artificiale
      • Criptovalute
      • Fintech
      • Over the top
      • PA
      • Consumatori
      • New Trend e Millennians
      • Turismo
      • Industria 4.0
      • Sicurezza
      • Digital Politics
      • Circuito etico
      • Cultura Digitale
      • Economia e Finanza
    • FORMAZIONE
    • REGULATION
    • EVENTI
    • VIDEO
    This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.