L’Antitrust si prende sei mesi in più per valutare la remunerazione del servizio di prelievo di contanti negli sportelli Atm deciso da Bancomat, la società che gestisce il circuito omonimo. L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato, si legge nell’ultimo bollettino settimanale, ha quindi deciso di prorogare al prossimo 31 ottobre il termine di conclusione del procedimento. La ragione è nella “complessità della fattispecie oggetto del procedimento e del quadro fattuale” nonché in quella della documentazione acquisita e per via dei ritardi nell’arrivo all’authority presieduta da Roberto Rustichelli di alcuni elementi necessari per la valutazione. Se il nuovo sistema venisse approvato dall’Antitrust, la commissione interbancaria sparirebbe e i costi sarebbero del tutto a carico dei correntisti.
Mastercard: una nuova ricerca indaga il rapporto della GenZ con l’educazione finanziaria e i pagamenti
La GenZ è una generazione irriverente. Caratterizzati da un equilibrio tra innovazione digitale e necessità di tangibilità, i giovani sono accomunati...
Leggi ancora