La Russia ha iniziato a testare il rublo digitale, con la banca centrale del paese che ha annunciato la prima transazione completa tra i singoli portafogli. L’autorità monetaria è un convinto oppositore delle criptovalute, affermando che la sua valuta digitale creerà nuove opportunità per i cittadini, le imprese e lo stato russo.
Le prove sono state avviate dopo il completamento del prototipo della piattaforma digitale in rubli nel dicembre 2021.
Dodici banche hanno presentato domanda per entrare a far parte del gruppo pilota del progetto e tre di esse hanno già collegato i propri sistemi alla piattaforma CBDC. Il regolatore ha spiegato che due delle banche hanno completato con successo l’intero ciclo di trasferimenti in rubli digitali tra clienti che utilizzano applicazioni di mobile banking.
In un annuncio, CBR ha spiegato che gli utenti saranno in grado di aprire un portafoglio di rubli digitali tramite l’app e scambiare la normale valuta elettronica dal proprio conto bancario con rubli digitali, quindi trasferire monete tra di loro.
Nella prima fase della sperimentazione, i partecipanti si concentreranno sull’apertura di portafogli per banche e clienti privati. La seconda fase riguarderà l’elaborazione dei pagamenti, compresi i servizi pubblici, l’implementazione di contratti intelligenti e le interazioni con il Tesoro federale.
I piani futuri includono l’introduzione di transazioni offline e, infine, la possibilità per i non residenti di utilizzare il rublo digitale. Sulla base dei risultati della fase pilota, verrà elaborata una tabella di marcia per la piena attuazione della nuova forma di valuta fiat.