È online l’analisi nata dal partenariato tra l’Osservatorio Blockchain (IBNO) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e la community internazionale Blockchain Ladies.
Hanno partecipato alla redazione del report i membri italiani della community, professioniste impegnate sul campo in diversi ruoli e posizioni e menzionate qui di seguito: Caterina Ferrara (founder della community), Raffaella Aghemo, Cristina Baldi, Laura Cappello, Adriana Carotenuto, Enza Cirone, Francesca Failoni e Amelia Tomasicchio.
La proposta di svolgere un’indagine qualitativa, censire le professioniste di questo settore ed elaborare riflessioni puntuali sul tema della discriminazione di genere è stata sottoposta con fermezza dalla Community e accettata senza esitazione da IBNO.
IBNO, nato della collaborazione tra il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Italia4Blockchain e Cryptodiamond s.r.l, pertanto, rappresenta ad oggi il primo osservatorio che ha abbracciato la questione di genere nel settore Blockchain come tematica di studio e ricerca, accogliendo senza riserve il forte messaggio di inclusione che Blockchain Ladies dal 2017 concretizza attraverso le sue attività.
Il documento fornisce un rapporto commentato in relazione: alle risposte fornite su base volontaria alla survey somministrata in via digitale nei mesi passati; al censimento delle professioniste della Blockchain eseguito attraverso il social network professionale LinkedIn; riflessioni puntuali emerse circa gli elementi cruciali e peculiari del gender gap, per i quali si dispone di informazioni consolidate.
Sono, infatti, approfonditi alcuni argomenti di attualità, e descritti in particolare alcuni aspetti rilevanti l’empowerment femminile in questo settore: dalla relazione tra donne e giornalismo a tema “crypto” a come la Blockchain sta influenzando la carriera di avvocato; dalle politiche che incentivano donne e ragazze nell’accesso ai ruoli professionali dell’ICT fino al pay gap; dal ruolo della Blockchain come stimolo per la prossima generazione di donne imprenditrici fino al fintech, mining, gli NFTs e soprattutto l’importanza della Blockchain nei luoghi di lavoro come strumento per prevenire e contrastare gli abusi.
Stabilire dei programmi per incentivare le donne a perseguire carriere in questo ambito, è fondamentale, per questo lo studio ha avuto l’obiettivo di analizzare al meglio la problematica per poter raffinare sempre di più le strategie attuabili. Il report offre una carrellata su alcuni dei più delicati fattori che caratterizzano il gender gap allo scopo di offrire soluzioni sempre più mirate e ridurre gli effetti negativi del fenomeno.
Un fenomeno che è soprattutto socioeconomico e che richiede interventi efficaci, appropriati e sottoposti a controlli di qualità per un miglioramento continuo ed un rigoroso confronto tra benefici e possibili effetti del superamento della questione di genere in ambito tecnologico.
Per maggiori informazioni e ottenere il report: https://www.ibno.eu/downloads/donne-e-industria-blockchain-indagine-sulle-carriere-professionali-e-loccupazione-femminile-in-italia-e-in-europa/