Parlando a proposito della nuova opprimente politica normativa e sanzionatoria nei confronti delle big del digitale e dei pagamenti cinesi, con in testa Alibaba e Alipay, avevamo già espresso l’opinione che si trattasse allora di una prima ondata ma che il fine ultimo del Governo e della Banca Centrale fosse più “lungimirante” e indirizzato a prendere totalmente il controllo dei due settori strategici. Oggi ne arriva una conferma. La Cina, infatti, inasprira’ le normative nel settore digitale e in particolare nei pagamenti on line. Lo ha detto il governatore della banca centrale, dopo un giro di vite che preoccupa gli investitori. Le autorita’ sono state particolarmente intransigenti negli ultimi mesi nei confronti dei giganti digitali e delle loro pratiche precedentemente tollerate, in particolare per quanto riguarda i dati personali, la concorrenza e i diritti degli utenti. “Continueremo a lavorare per combattere i monopoli (nella finanza online), la discriminazione attraverso algoritmi e altre forme di pratiche anticoncorrenziali”, ha detto Yi Gang, funzionario della Banca centrale cinese, durante una conferenza dedicata alla regolamentazione dei giganti digitali. Gli algoritmi consentono in particolare di analizzare le quantita’ di informazioni raccolte su un utente e di formulargli raccomandazioni automatiche in base alle sue abitudini o preferenze. Pechino, preoccupata per la mancanza di trasparenza dei colossi della tecnologia nei confronti di questa pratica, vuole inasprire le regole.
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