Poche ore fa, sul blog del Nasdaq, è stato pubblicato un articolo che parla di Bitcoin e criptovalute per spiegarne pro e contro ad un pubblico che ancora non è avvezzo alla materia. Il Nasdaq ha ormai da tempo listato fondi basati su Bitcoin, questo ovviamente fa capire come il team dietro all’indice azionario della borsa valori sia ottimista verso Bitcoin e di sicuro non lo ritiene uno schema Ponzi. Anzi, l’autore dell’articolo suggerisce che la blockchain abbia molte applicazioni e che la Proof of Work, ovvero il metodo di consenso su cui si basa la tecnologia dietro Bitcoin, è ciò che rende sicuro BTC e quindi, nonostante i detrattori, è ovviamente da escludere che si tratti di una truffa ben organizzata. Interessante però è soprattutto la risposta alla seconda domanda, quando l’autore dell’articolo spiega che ci siano “virtualmente zero chance che le crypto sostituiscano il dollaro US”.
Regolamentazione cripto: l’attuazione tempestiva del regolamento europeo MiCA tutela investitori e operatori
CheckSig ritiene essenziale l’implementazione tempestiva del regolamento europeo MiCA in Italia. In diversi Paesi, tra gli altri Germania, Francia e...
Leggi ancora