A giugno l’Istat stima un marcato aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (che sale a 115,1 punti dai 110,6 del precedente mese di maggio) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (a 112,8 punti da 107,3). “A giugno – spiega l’Istat – il clima di fiducia delle imprese migliora consolidando la tendenza positiva in atto da dicembre 2020. Con riferimento al comparto dell’industria e a quello dei servizi di mercato, il livello degli indici supera marcatamente quelli precedenti la crisi; per il commercio al dettaglio l’indice si attesta leggermente al di sotto del valore registrato a febbraio 2020. L’indice di fiducia dei consumatori, in risalita per il terzo mese consecutivo, supera il livello di febbraio 2020 registrando un massimo da ottobre 2018”.
Cambio fornitore? Ora bastano 24 ore. Parola di Arera
A partire dal primo gennaio 2026, cambiare fornitore di energia elettrica sarà più semplice e veloce: l'Autorità di Regolazione per...
Leggi ancora