Google e la catena di strutture ospedaliere statunitense HCA Healthcare hanno raggiunto un accordo per sviluppare algoritmi sanitari usando i dati dei pazienti, ultimo passo compiuto dalla controllata di Alphabet in un settore che vale 3.000 miliardi di dollari. La catena HCA, presente in 21 Stati del Paese con circa 2.000 strutture private, lavorera’ con Google per sviluppare algoritmi, a partire dai dati dei pazienti e dei dispositivi medici, che aiutino a migliorare l’efficienza operativa, a monitorare i pazienti e a guidare le decisioni dei medici, secondo quanto riportato dalle due societa’. “I dati di ogni paziente saranno estrapolati in tempo reale” ha dichiarato il dottor Jonathan Perlin, a capo degli HCA, in un’intervista esclusiva al Wall Street Journal.
“Parte di quello che stiamo costruendo – ha detto – e’ un sistema nervoso centrale che aiuti a interpretare i vari segnali”. L’accordo espande la presenza di Google nel settore sanitario, dove il recente passaggio alla registrazione digitale delle cartelle cliniche e delle altre informazioni di tipo medico ha creato una notevole quantita’ di dati e un nuovo mercato su cui si stanno concentrando i giganti tech e le startup. C’e’ l’opportunita’ di sviluppare nuove cure e migliorare il servizio per il paziente, ma accordi di questo tipo sollevano preoccupazioni per la protezione dei dati personali. Nel premercato, il titolo di Alphabet guadagna lo 0,3%, quello di HCA il 2%.