Incertezza e perdita di reddito hanno innescato nel 2020 un crollo dei consumi (1.831 euro pro capite) e un aumento del risparmio (pari a 82 miliardi di euro). E’ quanto emerge dal rapporto Confcommercio-Censis sull’impatto della pandemia su fiducia, prospettive e consumi e delle famiglie italiane. Dal report emerge anche che i lavoratori indipendenti sono i piu’ colpiti dagli effetti economici della pandemia e che la concentrazione delle perdite su questa categoria rallenta la ripresa. Dall’inizio dell’emergenza Covid dispositivi hardware (22,8%), abbonamenti a Pay Tv e piattaforme televisive in streaming (18,8%), installazione di connessioni Internet piu’ veloci (18,7%) sono gli acquisti maggiormente effetuati e quasi il 18% delle famiglie ha modificato le abitudini alimentari cercando prodotti di maggiore qualita’.
Anche nel 2021 gli italiani preferiscono spendere per aumentare il comfort domestico: al primo posto c’e’ infatti l’acquisto di prodotti tecnologici (32,9%), seguono elettrodomestici e mobili per la casa (31%) e la ristrutturazione dell’abitazione (28,2%); per la prossima estate, il 20% ha gia’ deciso che non andra’ in vacanza, piu’ per mancanza di risorse economiche che per la paura dei contagi e quasi la meta’ delle famiglie (47,4%) non ha fatto programmi a causa dell’incertezza.Con