“Nel 2020 il numero e il valore delle banconote in euro in circolazione sono aumentati di circa il 10 per cento”. E’ quanto si legge nel bilancio annuale per il 2020 pubblicato oggi dalla Bce.
“A fine anno – si legge nel rapporto – le banconote in circolazione ammontavano a 26,5 miliardi, per un valore complessivo di 1.435 miliardi di euro. Le banconote da 50 euro rappresentavano quasi la meta’, sia del numero sia del valore, dei biglietti in circolazione”. A meta’ marzo 2020, dopo che era stata dichiarata ufficialmente la pandemia, “si e’ osservato un aumento della domanda di contante molto sostenuto che si e’ protratto per alcune settimane; tale richiesta ha riguardato soprattutto i tagli da 200 e 100 euro, per via dell’incremento della domanda di contante a fini precauzionali”. Nei mesi successivi, si e’ verificato un calo dei regolari prelievi di contante da parte delle istituzioni creditizie e dei relativi depositi presso le banche centrali nazionali a seguito delle misure di lockdown e dei cambiamenti nelle tipologie dei pagamenti utilizzate.
“Cio’ ha determinato nel 2020 una riduzione del volume del ciclo del contante del 20 per cento rispetto al 2019 – rileva il rapporto – Ciononostante, il numero di banconote in circolazione ha continuato a crescere per tutto il 2020, soprattutto a causa della maggiore incertezza e di una tendenza generale ad accumulare contante in situazioni di crisi”.