di Maurizio Pimpinella
Stiamo affrontando una lunga fase di transizione dall’analogico al digitale che si sta scontrando (e in molti casi ne è rallentata) con alcune resistenze e con la mancanza di adeguate competenze che frenano l’adozione, anche strutturale, nel sistema Italia. Nonostante questo, e nonostante i principali indici statistici releghino l’Italia ancora verso le ultime posizioni per competenze digitali, è doveroso anche affermare che non siamo fermi. La Commissione UE indica che in Italia sussistono carenze significative per quanto riguarda il capitale umano. Rispetto alla media UE, l’Italia registra livelli di competenze digitali di base e avanzate molto bassi. Anche il numero di specialisti e laureati nel settore tlc è molto al di sotto della media. Queste carenze in termini di competenze digitali si riflettono nel modesto utilizzo dei servizi online, compresi quelli pubblici digitali. Solo il 74% degli italiani, infatti, usa abitualmente internet. Sebbene il Paese si collochi in una posizione relativamente alta nell’offerta e – government il loro utilizzo rimane scarso. Analogamente, “le imprese italiane presentano ritardi nell’utilizzo di tecnologie come il cloud e i big data, cosi’ come per quanto riguarda l’adozione del commercio elettronico’.
Nel migliorare questi dati, ritengo, risiederà una delle principali sfide del prossimo biennio. Se vogliamo davvero aiutare il sistema economico a crescere dobbiamo favorire la crescita delle competenze nelle imprese e nei singoli individui. Le nostre imprese, infatti, necessitano di supporto per quanto riguarda gli schemi organizzativi aziendali da rendere più efficienti e snelli, la razionalizzazione della filiera, la blockchain, la supply chain e la catena di distribuzione. Un enorme contributo va dato loro per quanto riguarda la promozione del made in Italy e l’ingresso nell’economia digitale, sia partecipando ai grandi marketplace sia (o anche meglio) in forma autonoma, riuscendo anche a governare con efficienza i più moderni strumenti di incasso e pagamento, indispensabili per riuscire in questa sfida. Tutti ambiti in cui le procedure elettroniche di incasso e pagamento possono fare la differenza favorendo l’aggiornamento e il successo.