La Competition Commissiono of India, l’antitrust indiano, indaga su Google Pay per abuso di posizione dominante. La commissione per la concorrenza indiana ha annunciato l’avvio di un’indagine sull’app per i pagamenti del gigante digitale statunitense Google dopo accuse di abuso di posizione dominante per la promozione della sua app di pagamento. Secondo le accuse, avrebbe abusato della sua posizione di mercato per promuovere la sua app per i pagamenti e costringere gli sviluppatori di app a utilizzare il suo sistema di pagamento in-app. Già a maggio la Commissione indiana per la concorrenza (CCI) stava esaminando una denuncia secondo cui Google stava danneggiando la concorrenza promuovendo ingiustamente la sua app Google Pay, che consente trasferimenti di fondi interbancari e altri servizi di pagamento.
La CCI ha affermato che gli accordi di Google con alcuni produttori di smartphone per avere l’app Google Pay preinstallata potrebbero “disturbare la parità di condizioni” e dovrebbero essere indagati.
L’indagine è stata consegnata all’unità investigativa della CCI. La CCI ha affermato che non vi era alcun merito nell’indagare su altre accuse contro l’app Google Pay. Google, il cui sistema operativo Android alimenta quasi il 99% dei circa 500 milioni di smartphone indiani, ha affrontato le critiche di diverse startup indiane nelle ultime settimane che hanno espresso pubblicamente preoccupazioni sulla commissione del 30% che dicono sia troppo alta.
Il caso non è il solo ma si tratta di una delle numerose sfide antitrust che Google deve affrontare in India, incluso un caso sul presunto abuso di posizione dominante nel mercato delle smart TV e nel segmento del sistema operativo Android mobile.