Nei mesi del boom dell’attività online, tra video conferenze, utilizzo dei social, di app e smart working la tutela del nostro perimetro cibernetico è diventata ancora più importante per tutelare letteralmente le nostre vite e i nostri dati. Privacy e dati non sono mai stati come oggi sotto assedio, tuttavia, non siamo soli in questa lotta contro i pirati del web e possiamo proteggerci anche con semplici ma efficaci accorgimenti per bloccare un eventuale attacco fin all’origine.
Come fare a sapere se siamo stati hackerati? Ecco una breve lista di consigli.
La prima cosa da fare è attivare un alert sul nostro nome su smartphone e email in modo da verificare immediatamente se dovesse comparire sul clear web. Per farlo, lo strumento più facile da usare è Google Alert, ma anche TalkWalter Alert (molto utile per utilizzo sui social) e pastebin. com
Per i più esperti, sarebbe opportuno fare dei controlli sul dark web, il luogo oscuro in cui è possibile reperire quasi ogni cosa. Per farlo e verificare se il nostro account è stato vittima un attacco: https://ahmia.fi/; https://haveibeenpwned.com/
Un altro sistema utile a capire se siamo vittime di un attacco è eseguire la ricerca tramite indicazione della email, nome, cognome, e indirizzo fisico. Questa verifica è fattibile tramite dehashed.com/
In caso di breach sull’account si segnala anche parte della password ad esso assocaita tramite ghostproject.fr