Il primato arriva poi da chi non te lo aspetti, testimoniando il fatto che questo genere di mercato – e la tecnologia che lo sostiene – sono più aperte di quanto in realtà si possa credere. Le Bahamas sono il primo Paese il mondo ad emettere effettivamente un CBDC: il sand dollar. Si tratta della versione digitale del dollaro delle Bahamas, emessa dalla banca centrale delle Bahamas, con l’obiettivo di implementare l’infrastruttura del sistema di pagamenti digitali. Con questa scelta, la Banca centrale delle Bahamas vorrebbe promuovere un accesso più inclusivo ai pagamenti regolamentati, e ad altri servizi finanziari, per i gruppi socioeconomici sotto-serviti, e per ridurre i costi aumentando al tempo stesso l’efficienza delle transazioni. Uno strumento, quindi, che nelle aspettative degli estensori caraibici dovrebbe accrescere l’accesso ai servizi e prodotti finanziari per larga parte della popolazione. La nuova CBDC viene definita un’unità di conto ed un mezzo di scambio centralizzato, regolamentato, stabile, privato e protetto, e non come una criptovaluta. Infatti è emessa e regolamentata dalla banca centrale delle Bahamas, e condivide la stessa stabilità monetaria della loro attuale valuta fiat. Per utilizzarla è necessario utilizzare un e-wallet digitale approvato dalla banca centrale e protetto che contiene la valuta digitale, ed a cui è possibile accedere tramite dispositivi mobili. Al momento, il Sand Dollar può essere utilizzato solo all’interno del territorio delle Bahamas con delle commissioni di utilizzo (dicono) trascurabili ed una sicurezza addirittura superiore a quella dei sistemi di pagamento esistenti.
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