La Bank of Korea (BOK) nei giorni scorsi ha dichiarato di aver lanciato un programma pilota per una valuta digitale emessa dalla banca centrale.
Il programma di test, che si concluderà entro la fine del prossimo anno, ha lo scopo di identificare le tecnologie e le disposizioni legali necessarie per creare e far circolare una nuova criptovaluta.
“La necessità di emettere una CBDC [valuta digitale della banca centrale] nel prossimo futuro rimane ancora scarsa se si considera la domanda di liquidità ancora esistente, il mercato dei servizi di pagamento competitivi e l’inclusione finanziaria di alto livello, ma è necessario essere in grado prendere rapidamente provvedimenti nel caso in cui le condizioni del mercato in patria e all’estero cambino rapidamente “, ha affermato la BOK in un comunicato stampa. “L’innovazione tecnologica nel settore dei servizi di pagamento è oggi in forte crescita (…) la BOK cerca di istituire un sistema pilota CBDC al fine di adottare misure preventive contro i cambiamenti nell’ecosistema”, ha aggiunto.
Nell’ambito del programma di 22 mesi, la banca centrale sudcoreana esaminerà innanzitutto le tecnologie e i requisiti legali necessari, verificando in primo luogo la presenza delle necessarie condizioni giuridiche e tecnologiche che possono portare all’adozione di questo nuovo genere di valuta. Dal punto di vista legale, il piano analizzerà le questioni legali previste al momento dell’introduzione del CBDC e formulerà di conseguenza piani di modifica specifici per la legge bancaria coreana. Sebbene l’impegno per il progetto pilota sia un passo avanti per la Corea del Sud, la Banca centrale insiste sul fatto che il cambiamento non avverrà presto. In effetti, il paese fa ancora molto affidamento sui contanti in molti mercati dei servizi di pagamento.