“Sembrava fantascienza e ora diventa realtà” con queste parole ieri, Bibop Gresta, fondatore dell’americana Hyperloop Transportation Technology ha presentato i suoi progetti per rivoluzionare il trasporto “ferroviario” italiano.
Il team italiano è già al lavoro su 6 progetti, cui seguiranno altrettanti studi di fattibilità, da realizzare sul territorio italiano in tre regioni del Nord e tre del Sud Italia.
Il primo viaggio – manifesto è quello che idealmente collega il cuore politico con quello economico del nostro Paese: Roma e Milano. Secondo il progetto della Hyperloop le due città saranno raggiungibili in soli 25 minuti, grazie ad un viaggio all’interno di un tunnel sottovuoto in cui il convoglio levita magneticamente al suo interno a 1.223 orari annullando ogni tipo di attrito.
“L’Italia è la nazione perfetta, anche se a qualcuno riuscirà difficile crederlo», ha detto Gresta nel corso dell’evento di presentazione tenutosi a Palazzo Grazioli. “A fianco di binari e autostrade esistono già dei corridoi che potremmo sfruttare. Una situazione praticamente unica. Il 20 febbraio annunceremo il primo studio di fattibilità e la prima tratta che si potrebbe realizzare”.
Al momento, non sono ancora noti gli eventuali tempi di realizzazione che verosimilmente non saranno brevissimi.
A proposito di questo progetto avveniristico, poi, è interessante sottolineare quanto emerso da uno studio dell’Università Federico II secondo il quale, nelle città collegate dalla TAV, l’economia cresce potenzialmente di un 7-8 per cento in più rispetto alle altre evidenziando quindi l’effetto positivo e moltiplicatore per le economie locali e non solo. Il rovescio della medaglia può essere un Paese spezzato a metà in cui le differenze tra Nord e Sud (economiche e sociali) possono addirittura aumentare, per ciò progetti come questi sono ancora più importanti per lo sviluppo e la coesione sociale dell’intero Paese.