Quanti di noi non hanno un telefono fisso o usano lo smartphone per lavoro ma non sono sempre supportati da una ricezione e da una connessione internet sufficientemente rapida ed efficiente?
L’arrivo del 5G, la rete wireless di quinta generazione che è stata al centro di dibattiti e speculazioni in questi mesi promette di risolvere molti di questi problemi. Il nuovo standard dovrebbe essere in grado di ridurre la congestione della rete e diffonderà i dati così velocemente che gli utenti di smartphone potranno scaricare tutti i film di “Avengers” in pochi minuti. Questa, chiaramente, è solo una delle più semplici applicazioni, mentre lo sviluppo dell’IoT e della piena interconnessione di persone, strumenti e città potrebbe essere una delle più importanti.
Tuttavia, il passaggio al 5G sembra una rivoluzione tecnologica che procede ancora al rallentatore, quasi temuta per le sue stesse potenzialità. Nel 2019, AT&T e Verizon, i due maggiori vettori americani, hanno attivato le loro reti 5G in un piccolo numero di città. I produttori di telefoni cellulari hanno rilasciato solo una manciata di telefoni compatibili con il nuovo standard. La stragrande maggioranza di noi non ha visto alcun miglioramento significativo per le nostre reti cellulari. Colpa si dei produttori ma anche, come nel caso italiano, ancora di infrastrutture non ancora del tutto compatibili con questo genere di modernità.
Al CES, il grande spettacolo dell’elettronica di consumo in corso a Las Vegas, esperti ed espositori insistono sul fatto che il 2020 sarà una svolta per il 5G. AT&T e Verizon affermano che si aspettano che le loro reti 5G siano accessibili a livello nazionale (USA) quest’anno. Inoltre, i gestori sostengono che quest’anno almeno 15 smartphone saranno compatibili con il 5G, oltre il triplo rispetto all’anno scorso.
“Il 2020 è fondamentale perché hai costruito una buona base e l’ecosistema inizia a formarsi”, ha affermato Kevin Petersen, dirigente del marketing di AT&T.
Quindi cosa significa? È in corso un importante cambiamento tecnologico, che potrebbe avere un impatto sulla tua tecnologia personale nei prossimi anni. E a differenza dei suoi predecessori, il 5G è complesso e più confuso.
Per questo, per prima cosa, sarebbe opportuno capire che cosa sia il 5G.
In parole povere, il 5G è un nuovo standard cellulare. Gli operatori telefonici sono passati a un nuovo standard wireless all’incirca ogni decennio. Circa 10 anni fa, 4G, la rete di quarta generazione, arrivò con velocità significativamente più elevate e maggiore affidabilità rispetto al 3G. Circa un decennio prima, arrivò 3G ed era molto più veloce e più robusto del 2G.
Sfortunatamente per noi, il 5G è più complicato. Ci sono alcuni sapori del 5G descritti con un gergo profondamente tecnico.
- La variante molto avanzata e ultraveloce del 5G è nota come “onda millimetrica”, conosciuta anche come strada rocciosa. Consente ai vettori di trasmettere dati a velocità incredibilmente elevate, il tipo che ti consentirebbe di scaricare un intero film in pochi secondi. Il problema con la strada rocciosa è che i suoi segnali percorrono distanze più brevi, coprendo un parco a New York, ma non un’ampia fascia della città, per esempio. Ha anche difficoltà a penetrare ostacoli come i muri. Quindi Verizon e AT&T hanno focalizzato lo spiegamento di strade rocciose in grandi spazi come stadi sportivi e anfiteatri all’aperto.
A causa delle limitazioni tecniche della strada rocciosa, è improbabile che la vedremo dispiegata a livello nazionale in qualsiasi momento presto (se mai), il che significa che non otterremo queste incredibili velocità nella stragrande maggioranza dei luoghi.
Invece, quest’anno le nostre reti cellulari si sposteranno ampiamente su una versione del 5G meno entusiasmante. Chiamiamo questo 5G alla vaniglia.
- Vanilla 5G avrà velocità solo leggermente più veloci delle attuali reti 4G. Il vantaggio principale sarà una riduzione del ritardo noto come latenza. Ad esempio, quando esegui una ricerca Web sul tuo telefono, i risultati di solito non vengono caricati immediatamente; il ritardo può spesso durare centinaia di millisecondi. In teoria, la tecnologia 5G ridurrà questa latenza a pochi millisecondi. (Per essere chiari, la strada rocciosa offre anche vantaggi a bassa latenza). A&T e Verizon affermano che le loro reti 5G, che saranno costituite per lo più da 5G vaniglia e piccole palette di strada rocciosa, dovrebbero essere attivate a livello nazionale quest’anno. T-Mobile, che ha privilegiato l’implementazione del 5G vanilla su strada rocciosa, ha affermato che la sua rete 5G era disponibile a livello nazionale lo scorso anno.
In breve, l’ampio passaggio al 5G non sarà strabiliante, ma probabilmente si noterà un netto miglioramento.
I mercati cinese e americano sono certamente più pronti del nostro a questa rivoluzione anche se in Italia proprio ieri abbiamo stabilito un record. Tim, infatti, ha realizzato per prima in Europa la connessione in grado di superare stabilmente la velocita’ di 2 Gigabit al secondo su rete live commerciale 5G con frequenze millimetriche (mmWave) a 26 GigaHertz (GHz) acquisite nella gara MiSE 5G. L’importante primato, sottolinea una nota, e’ stato conseguito in collaborazione con Ericsson e Qualcomm Technologies, societa’ controllata di Qualcomm Incorporated, e va ad aggiungersi ai successi sulle onde millimetriche gia’ conseguiti nel 2017 a Torino con la prima connessione 5G in Italia e nel 2018 a Roma con la prima videochiamata 5G in Europa. “Con questo risultato Tim segna un ulteriore significativo passo nell’evoluzione 5G, avviando l’utilizzo dei 200 MegaHertz (MHz), acquisiti nella gara MiSE nell’ambito dello spettro a 26 GHz, piu’ ulteriori 200 MHz disponibili grazie al Club Use previsto dalla gara, per un totale di 400 MHz complessivi”. Michele Gamberini, Chief Technology and Information Officer di Tim, ha commentato: ‘Con questo nuovo primato europeo 5G sulle onde millimetriche, Tim si conferma leader tecnologico grazie alla sua capacita’ di innovazione e ad un’infrastruttura di rete all’avanguardia in grado di abilitare la trasformazione digitale del Paese. Il risultato ottenuto ci permette di aprire la strada allo sviluppo di nuove soluzioni 5G sia per garantire l’ultrabroadband fisso a famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni non ancora raggiunte da questo servizio, sia per coperture dedicate allo sviluppo dei servizi verticali di robotica e automazione in ambito smart manufactoring”.