“Negli anni a venire, una delle maggiori sfide che dovremo affrontare, in quanto promotori della concorrenza, sara’ impedire alle grandi aziende tecnologiche di spazzare via la concorrenza, spingendo i mercati oltre il punto di non ritorno e la migliore risposta a questa sara’ muoversi velocemente”, sono le dichiarazioni del commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager, intervenuta ad una conferenza a Copenaghen.
La Vestager torna sul tema della concorrenza dopo che già nelle scorse settimane si era mostrata inflessibile nel proteggere concorrenza e libero mercato al punto di non ritenere percorribile la strada di favorire la crescita di “campioni tecnologici” europei.
Il commissario UE fa riferimento al ricordo a misure straordinarie per garantire la concorrenza nel caso Broadcom (leader globale nei circuiti integrati per box Tv e modem), si è dichiarata intenzionata ad utilizzare tale genere di misure anche in futuro e con una maggiore frequenza rispetto al passato, pur riconoscendo la difficoltà per la Commissione di un uso più continuativo per ripristinare le condizioni di piena concorrenza Margrethe Vestager ritiene anche che “in un’Unione di diritto, in cui le aziende hanno il diritto assoluto di difendersi, ci saranno sempre dei limiti alla velocita’ con cui possiamo muoverci”. Tuttavia, ha ribadito con precisione che “mi aspetto che la decisione che abbiamo preso qualche settimana fa, di imporre misure provvisorie a Broadcom, sia un segnale delle cose a venire”.
La concorrenza rimane uno degli ambiti in cui l’UE è continua ad essere più incisiva. Il funzionamento del mercato europeo è tutelato senza preferenze e a scapito persino della crescita di eventuali operatori leader interni. Ciò non toglie che questa possa essere, però, la strada che favorisce i consumatori per una maggiore chiarezza e ampiezza delle offerte. In conclusione, ritornando sulla necessità di utilizzare strumenti adeguati a fronteggiare le situazioni, la Verstager sottolinea che “e’ importante disporre di questo strumento, perche’ puo’ fare una differenza vitale nei casi in cui e’ appropriato”.