La manovra finanziaria 2020 sta disegnando un articolato sistema di incentivo all’uso della moneta elettronica e, parallelamente, un’altrettanto complessa struttura di misure volte a contrastare l’evasione fiscale e il diffondersi dell’economia sommersa.
Per quanto riguarda questa materia non partiamo però da zero. Accanto a quanto, attualmente, prevede manovra infatti vi sono già una vasta serie di provvedimenti legislativi e regolamentari che riguardano la normativa antiriciclaggio, quella fiscale e tributaria e quella bancaria sui movimenti finanziari. Inoltre, le abitudini di noi cittadini possono influire notevolmente sul successo di tali iniziative e queste possono a loro volta essere influenzate dalla diffusione di una corretta informazione e cultura civica.
Attualmente, nonostante alcune proposte valutate nei mesi scorsi, non sono previsti limiti (diretti o indiretti, cioè attraverso la tassazione) ai prelievi bancomat. Gli unici limiti previsti sono quelli imposti dalle banche a ciascuno di noi. Da settembre 2019, poi, gli istituti di credito sono tenuti a segnalare all’UIF quando i prelievi complessivi nel mese effettuati in contanti superano la soglia di 10.000 euro. Viene cioè segnalato chi preleva 10 mila euro in un mese anche se con importi frazionati, purché superiori a 1.000 euro ciascuno.
Per quanto riguarda, poi, i limiti di spesa, dal prossimo luglio scenderanno a 2.000 euro nel 2020 e a 1.000 euro nel 2021. Di conseguenza, tutti i pagamenti per importi superiori alle somme stabilite dovranno essere fatti con strumenti tracciabili: bonifici bancari, assegni, carte ed altri. Inoltre, non sarà neppure possibile frazionare i pagamenti per aggirare il vincolo, a meno che ciò non sia previsto di rateizzare fin da subito dal contratto d’acquisto.
A queste misure, si aggiungono le detrazioni fiscali Irpef, che saranno riconosciute solo a chi pagherà con metodi tracciati, la proposta per l’abbassamento delle commissioni per chi usa i Pos e gli incentivi in forma di credito d’imposta agli esercenti, la lotteria degli scontrini, il super bonus che riconoscerà un cashback sulle somme spese con carte.
Oggi, all’inaugurazione dell’anno accademico della Guardia di Finanza è poi intervenuto il Ministro dell’economia Roberto Gualtieri il quale ha dichiarato “i fini di una maggiore tracciabilita’ e trasparenza delle transazioni commerciali in chiave anti-evasione, il Governo intende agevolare i pagamenti elettronici riducendo drasticamente i costi delle transazioni non in contanti”. Il Ministro ha poi proseguito il proprio intervento affermando che “l’obiettivo e’ promuovere un cambiamento culturale. Nella Legge di bilancio introduciamo la concessione di incentivi per coloro che privilegiano i pagamenti tracciabili e interveniamo sugli oneri economici che al momento gravano sulle operazioni regolate elettronicamente”.
Il percorso parlamentare non si è ancora esaurito e vedremo se ci saranno ulteriori proposte di modifica arrecate dagli emendamenti.