Anche in Italia, il fintech sta progressivamente entrando a far parte del “gergo” comune di tutti noi, introducendosi silenziosamente in molti aspetti delle nostre vite. I pagamenti digitali, infatti, e nonostante la resistenza di molti nostri connazionali sono un vero e proprio fattore abilitante le innumerevoli opportunità che l’economia digitale ci mette a disposizione.
È notizia recente che Borsadelcredito.it – un importante portale da tempo attivo nel marketplace lending per le pmi – e Qonto – neo-bank per pmi e professionisti europei – hanno stretto un accordo strategico per sostenere la crescita di un bacino iniziale di oltre 30.000 imprese e volto a rispondere in maniera integrata alle esigenze delle PMI in termini di accesso al credito e necessità di un sistema di banking dedicato e digitale.
In virtù di questo accordo le aziende italiane avranno possibilità di usufruire di un servizio integrato che permette loro di rivolgersi ad una delle due realtà e, automaticamente, di godere di un ingresso preferenziale alle soluzioni dell’altra.
Questa particolare offerta mette a disposizione delle imprese e dei professionisti italiani un’alternativa fintech ai canali del credito tradizionali, potendo usufruire anche di una vasta gamma di servizi digitali.
Intervistato da Pagamentidigitali.it, Mariano Spalletti, Country Manager Italia di Qonto ha dichiarato che “questa partnership rappresenta un importante passo nel percorso di Qonto perché ci permette di offrire ai nostri clienti un ulteriore servizio nell’ambito della gestione finanziaria d’impresa, a supporto del loro business. Siamo molto attenti e ricettivi rispetto alle richieste dei nostri clienti e la possibilità di ottenere dei finanziamenti si è confermata essere un’opzione importante per chi fa business. In particolare, tra i nostri clienti che vorrebbero delle feature aggiuntive, il 50% ha richiesto proprio il servizio di credito. Abbiamo scelto BorsadelCredito.it in quanto è uno dei protagonisti principali nel panorama italiano in ambito di digital lending e in quanto condividiamo i valori principali di semplicità, efficienza e trasparenza”.
Nonostante sia ancora molto dipendente dal contante, l’Italia è anche il terzo Paese al mondo per diffusione e penetrazione di contratti mobile (oltre 49 milioni), ciò pone il nostro Paese in una particolare condizione per cui la diffusione degli smartphone può favorire anche la crescita del fintech e dell’utilizzo di strumenti finanziari via smartphone. Secondo la ricerca European Digital Banking 2019 di Mastercard, infatti,
l’Italia è ai primi posti tra i paesi europei in cui i consumatori usano più frequentemente le soluzioni digitali bancarie, con il 59%, almeno una volta ogni due settimane. Inoltre, il 30% degli italiani ripone la propria fiducia in istituti che operano esclusivamente via web.
La nuova partnership come quella di Borsadelcredito.it e Qonto pone le premesse per la realizzazione di un canale fintech-digitale preferenziale riservato alle Pmi italiane che intendono innovare, portando una relativa crescita anche all’intero indotto fatto di uomini e imprese.